Sala studio
L’accesso alla Sala di studio è libero e gratuito, l’ammissione è disciplinata con regolamento interno. I documenti conservati in Archivio sono disponibili alla consultazione nei limiti fissati dalla legislazione vigente.
Lunedì, giovedì e venerdì
8.30 – 14.30
Martedì e mercoledì
8.30- 17.30
Chiuso il giorno 8 settembre per la festività del santo patrono. Vi invitiamo a controllare nella home page eventuali variazioni di orario.
La ricerca in Archivio di Stato è libera e gratuita. L’accesso alla sala di studio è subordinato ad autorizzazione, che va richiesta compilando l’apposito modulo, in distribuzione in sala. Contestualmente deve essere esibito un documento di identità, i cui estremi saranno riportati sulla domanda di ammissione.
L’accesso alla sala di studio è consentito anche ai minorenni, purché accompagnati da un adulto che se ne renda garante. Sottoscrivendo la domanda di ammissione l’utente viene informato delle modalità di trattamento dei propri dati e si impegna a rispettare il presente regolamento, le regole deontologiche per il trattamento a fini di archiviazione nel pubblico interesse o per scopi di ricerca storica pubblicate ai sensi dell’art. 20, comma 4, del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101 – 19 dicembre 2018, nonché le norme in materia di libera riproducibilità dei documenti archivistici ai sensi della normativa vigente.
L’accesso alla sala di studio è consentito fino ad esaurimento delle postazioni disponibili.
Per le ricerche su fonti cartografiche e catastali è obbligatoria la prenotazione telefonica da effettuarsi in orario di apertura al pubblico dell’Istituto.
La richiesta di materiale documentario, fino a 4 pezzi per prelievo, va effettuata sugli appositi moduli, separatamente per ciascun pezzo.
La richiesta e il prelievo del materiale vengono effettuate per prese orarie.
I documenti conservati in Archivio di Stato sono liberamente consultabili, fatte salve le limitazioni previste dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42), agli artt. 122-127, dal Codice in materia di trattamento dei dati personali (D. lgs. 196/2003) e dal Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali per scopi statistici e scientifici .
Non è consentito consultare più di un pezzo alla volta; la consultazione simultanea di pezzi complementari (es. atti e relativo registro) è subordinata all’assenso del funzionario di Sala studio.
Lo stato di conservazione dei documenti richiesti, se particolarmente compromesso e tale da pregiudicarne la conservazione, può determinarne l’esclusione dalla consultazione.
La consultazione di documenti, serie e fondi archivistici già digitalizzati dall’Istituto avviene di norma sulle riproduzioni. La consultazione degli originali va motivata ed è soggetta a preventiva autorizzazione della direzione.