Banche dati
L’Archivio di Stato di Vicenza mette a disposizione le proprie banche dati on-line per la ricerca da remoto degli studiosi. I database e gli elenchi sono in fase di continuo incremento.
Leva militare 1873 – 1901
La banca dati contiene i nominativi dei maschi, estratti dalle liste di leva dei “nati” dal 1873 al 1901. Per chi è nato prima del 1873 l’Archivio di Stato di Vicenza non può effettuare nessuna ricerca. Essa è stata costruita per rendere più facilmente accessibili le informazioni contenute nelle liste di leva conservate in Archivio di Stato di Vicenza. Questi documenti sono stati prodotti dall’ Ufficio incaricato delle operazioni della leva militare, dall’accertamento dell’idoneità fisica alla prestazione del servizio fino all’arruolamento. Ed è riferibile ai maschi che al momento della visita risultavano risiedere nei Comuni della provincia di Vicenza. Vi troverete quindi anche i renitenti. Il progetto di informatizzazione ha riguardato una sola parte di questa documentazione. La pubblicazione sul web della banca dati attualmente disponibile è realizzata con la collaborazione dell’Associazione per il Recupero e la Salvaguardia degli Archivi Storici Onlus, che ha accolto la banca dati nel sito web dell’associazione al quale si rinvia per la consultazione. Vi ricordiamo che il servizio militare prestato è registrato nei Ruoli, fogli matricolari, e non compare in questa banca dati
Ruoli matricolari delle classi 1872-1885; 1887; 1892; 1897-1899; 1914
Il servizio militare di ciascun soldato veniva riportato su due documenti: un registro detto Ruolo e un foglio individuale redatto in doppio originale. Per le classi comprese tra il 1850 e il 1913 si conservano solo i Ruoli; per le classi comprese tra il 1914 e il 1926 si consevano i Ruoli e anche i fogli individuali. La tenuta di questi documenti era affidata ai Distretti militari. Nella provincia di Vicenza esistevano due distretti, quello di Vicenza (1872 – 1995) e quello di Bassano del Grappa istituito nel 1902 e soppresso nel 1930. Per ricordare il centenario della Grande Guerra l’Archivio di Stato di Vicenza, in collaborazione con l’Associazione per il Recupero e la Salvaguardia degli Archivi Storici onlus, ARSAS, pubblica una banca dati “dedicata ai ragazzi del 1899”. La banca dati ricavata dai registri dei Ruoli matricolari contiene le informazioni anagrafiche del soldato collegate alla fotografia del foglio. E’ stata riprodotta l’intera serie dei Ruoli del 1899 senza attuare nessuna selezione e, pertanto, è possibile trovare un nominativo ripetuto più volte.
Elenco dei notai i cui atti sono conservati nella sede dell’Archivio di Stato o nella Sezione d’Archivio di Bassano del Grappa
Coprono un arco cronologico compreso tra il 1361 e il 1914 e riguardano le località comprese nell’attuale provincia di Vicenza e alcuni comuni delle province di Treviso (Asolo e Castelfranco), Belluno (Quero e Fener), Padova (Cittadella) e Venezia (Noale). Il motivo di questa fuoriuscita dai limiti provinciali è da ricercarsi nell’organizzazione assegnata al notariato nel 1806 dalla riforma napoleonica. Essa uniformava le modalità di conservazione degli atti dei “notai defunti” stabilendo l’istituzione di Archivi notarili in ciascuna città capoluogo di Dipartimento. Vicenza, centro del Dipartimento del Bacchiglione, ebbe il suo Archivio notarile e Bassano del Grappa, anche se a capo solo di un distretto che abbracciava pure i cantoni di Asolo e Quero nel Dipartimento del Tagliamento, divenne sede di un Archivio notarile sussidiario. In seguito a nuovi scorpori ed aggregazioni, anche se temporanei, di circoscrizioni amministrative e giudiziarie, nell’Archivio notarile sussidiario di Bassano del Grappa confluirono per brevi periodi anche gli istrumenti dei notai che avevano rogato nei distretti di Cittadella e di Castelfranco con Noale. Con il tardo Ottocento vennero modificate le circoscrizioni delle residenze notarili e riunificati i due Archivi notarili in quello unico di Vicenza che da quel momento versa al nostro istituto periodicamente, 100 anni dopo la conclusione dell’attività, gli atti dei notai attivi in tutti i Comuni dell’attuale provincia di Vicenza.
Testamenti dal 1408 al 1850 circa dagli Atti dei notai di Vicenza
Sono stati 6136 i notai attivi nel distretto di Vicenza tra gli anni 1359 e il 1914. La produzione documentale confezionata in registri, volumi, fascicoli e cassette occupa, nei depositi dell’Archivio di Stato, uno spazio lineare di oltre 600 metri. Tra i loro atti rivestono particolare importanza i testamenti, cioè le disposizioni di ultima volontà che i privati dettarono o affidarono a ciascun notaio. Questa banca dati elenca e descrive solo una parte delle migliaia e migliaia di testamenti; sono 18.000 i rogiti schedati e per ognuno vengono riportati le generalità del testatore, la data e il riferimento notarile. Una parte rilevante di questa banca dati è stata costituita trascrivendo in forma leggibile i dati contenuti in alcuni indici compilati a fine Settecento. Vi sono stati poi aggiunti dei testamenti segnalati da alcuni studiosi o quelli recuperati di volta in volta dall’analisi dirette delle carte notarili.E’ un lavoro che non è concluso ed è, quindi, in continuo e costante incremento.
Stato Civile
I registri e gli allegati dello Stato civile del dipartimento del Bacchiglione dal 1806 al 1815 e quelli dello Stato civile Italiano dal 1 settembre 1871 al 1910 della provincia di Vicenza sono liberamente consultabili su Portale Antenati. Su Portale Antenati sono altresì pubblicati e liberamenti consultabili i registri e gli allegati dello Stato civile (1871-1945) relativi alla città e circondario di Bassano e ai comuni dei circondari di Asiago
S. Tommaso di Vicenza
Nell’ambito del progetto di recupero “Sistema Informativo degli Archivi di Stato” – Archivio di Stato di Vicenza l’ ICAR ha pubblicato sul portale Arvhibio Digitale le riproduzioni digitali della serie Instrumenti in pergamena conservata nel fondo S. Tommaso di Vicenza